Il Natale è ormai alle porte. E a chi non piace decorare la propria casa per calarsi a pieno nello spirito delle feste? Non parliamo soltanto del classico albero di Natale, ma anche di tutti gli addobbi sparsi per la nostra abitazione, che ci ricordano che a breve trascorreremo tempo prezioso con la nostra famiglia. Ricordiamoci, tuttavia, che l’impegno verso la salvaguardia dell’ambiente non può mancare nemmeno in un periodo come il Natale. Ma come decorare la propria casa in modo sostenibile? Ecco alcune idee per addobbi anti-spreco.
Se pensiamo agli addobbi natalizi, la prima cosa che ci viene in mente è proprio l’albero di Natale. Ma quale tipo di albero è più sostenibile e anti-spreco? Meglio comprare un albero vero o un albero artificiale?
Se si possiede già un albero artificiale (ad esempio, di plastica) è consigliato utilizzare quello per almeno 20 anni, perché produrlo comporta un’emissione nell’ambiente pari a 40 kg di anidride carbonica. Se, invece, bisogna comprare un nuovo albero, è meglio prendere un vero abete coltivato in vaso, con le radici, da produttori locali. In questo modo si ridurranno le emissioni di CO2 dovute al trasporto dell’albero, che potrà anche essere successivamente ripiantato.
Esistono diversi tipi di addobbi anti-spreco per decorare il proprio albero di Natale. Ad esempio, si possono creare decorazioni con la pasta di sale, utilizzando diverse forme per dare libero sfogo alla fantasia. Anche il cartone riciclato (come quello dell’imballaggio dei pacchi Amazon), tagliato a forma di stella di Natale e colorato con le tempere, è una buonissima alternativa per creare addobbi anti-spreco. L’albero, inoltre, può essere abbellito con elementi provenienti dalla natura, come pigne, bucce di arancia essiccate oppure pungitopo.
Per molti, il presepe è un simbolo importantissimo del Natale. Creare un presepe fai-da-te può essere un’attività molto divertente da condividere con tutta la famiglia. Si possono utilizzare prodotti a basso costo, come la pasta modellabile (ad esempio, il didò), oppure del cartoncino da colorare con le tempere. In questo modo, il presepe sarà non soltanto sostenibile e anti-spreco, ma anche personalizzato!
Le lucine di Natale sono un altro elemento che non può mancare in casa, durante le feste. In un periodo come questo, in cui il prezzo delle bollette è in forte aumento a causa dell’inflazione, è molto importante scegliere luci a basso consumo, oppure comprare prese temporizzate per poter decidere quanto tempo tenere accese le decorazioni luminose.