La lavastoviglie, essendo un elettrodomestico molto utilizzato, necessita di dovuta manutenzione e pulizia. In commercio esistono molto prodotti, che tuttavia sono costosi e risultano dannosi per l'ambiente, per questo ecco alcuni consigli per pulire la tua lavastoviglie con prodotti 100% naturali, che si trovano facilmente in tutte le case e risultano meno costosi. Tra questi prodotti naturali e di consumo comune troviamo senz'altro l'aceto per lavastoviglie, che altro non è che l'aceto bianco da cucina, un prodotto con sorprendenti qualità sgrassanti e pulenti. Se abbinato al sale, al limone e all'acqua, produrrà risultati stupefacenti, all'altezza dei classici prodotti che si trovano in commercio.

1. Come sgrassare la lavastoviglie da soli e in modo naturale

La lavastoviglie è un elettrodomestico messo costantemente sotto pressione, per questo, il primo consiglio è quello di pulire il filtro e gli interni in maniera costante, anche quotidiana. Dovete perciò passare sotto l'acqua corrente il filtro e pulire manualmente i suoi interni, magari utilizzando il composto di sale, limone e aceto per lavastoviglie che andremo a descrivere nel prossimo paragrafo.

2. Usare l'aceto per lavastoviglie per la pulizia del vostro elettrodomestico

Usare l'aceto per lavastoviglie per pulire e sgrassare il vostro elettrodomestico è semplice e immediato. Ecco come usarlo per ottenere un composto pulente e disinfettante:

3 limoni fatti a pezzi e poi frullati privi di semi;
circa mezzo litro di acqua;
200 grammi di sale;
100 millilitri di l'aceto.

Frullate i limoni, aggiungete l'acqua e il sale fino ad ottenere una soluzione abbastanza liquida. Ora versate la miscela ottenuta in un pentolino con un altro po' d'acqua e la quantità d'aceto che vi serve. Fate bollire per circa 10 minuti avendo l'accorgimento di mescolare con cura e costanza. Il liquido si addenserà e voi potrete avere un ottimo detersivo fatto in casa da utilizzare alternandolo con il detersivo chimico per lavastoviglie. Questo detersivo artigianale ha ottime qualità sgrassanti e disinfettanti, oltre a dare ai piatti un buon profumo. La quantità da utilizzare ad ogni lavaggio è di circa due cucchiai grandi da cucina. Il resto del composto potete conservarlo in barattoli di vetro chiusi ermeticamente. Ecco un breve video che spiega come pulire la lavastoviglie con l'aceto.

C'è da aggiungere che questo composto a base d'aceto non può sostituire sempre il detersivo chimico né sostituire il brillantante per lavastoviglie. Vi consigliamo perciò di utilizzare il composto a base d'aceto solo per disinfettare la lavastoviglie una volta ogni tanto.

3. Il brillantante per lavastoviglie

Chiudiamo parlando del brillantante per lavastoviglie. La funzione principale del brillantante è quella di rendere luminosi e brillanti i vostri piatti. Questo prodotto agisce nella fase finale del lavaggio quando l'elettrodomestico, utilizzando temperature molto alte, asciuga le vostre stoviglie. Il brillantante entra in azione in questo momento, favorendo l'eliminazione di piccole gocce e dissolvendo le ultime tracce di calcare. Il brillantante è dunque un prodotto da consigliare sicuramente se si vogliono avere piatti e stoviglie pulite e brillanti.