La nostra casa è l’ambiente in cui possiamo essere noi stessi e in cui ci sentiamo protetti: il luogo dove coltiviamo i nostri sogni e dove esprimiamo la nostra personalità. Spesso si sente il desiderio di rinnovare alcuni ambienti o di arredare casa da zero ma non si sa da che parte cominciare.
Di seguito elencheremo alcuni consigli su come arredare al meglio la propria casa (non c’è bisogno di essere degli interior designer, basta avere gusto e seguire qualche dritta!)
Quante volte ci è capitato di entrare in abitazioni in cui, nonostante i mobili di qualità e l’ambiente spazioso, ci siamo sentiti soffocare? Il problema in questo caso potrebbe essere una cattiva gestione della luce, sia naturale che artificiale.
La luce naturale è preferibile ma deve arrivare da tutti i lati. Per la luce artificiale vale lo stesso discorso: più fonti minori separate sono meglio che un’unica soluzione più forte. Questo donerà profondità e classe agli ambienti, illuminandoli ma rendendoli più rilassanti.
Per quanto possa essere divertente il pensiero di unire stili diversi nell’arredamento della casa, non sempre può essere la mossa migliore per avere un ambiente esteticamente appagante.
O meglio, sono bene accetti accostamenti azzardati, ma devono avere tutti, comunque, una loro coerenza.
E’ consigliabile dunque usare non più di tre tonalità di colori diversi per le pareti e considerare attentamente gli elementi già presenti nella stanza. Ad esempio: sarà difficile creare ambienti minimal con una casa che ha infissi o porte in mogano o ciliegio. Così come sarà improbabile che riusciate a creare uno stile nordico in un ambiente con poche finestre e pavimenti in marmo.
Come un volto, che per essere bello deve essere proporzionato, anche una casa, per essere esteticamente apprezzabile, deve essere coerente nel rapporto tra mobilio e spazio.
Camere piccole richiedono mobili di dimensioni ridotte che non vadano a riempire tutto lo spazio in maniera soffocante.
Se ad esempio dobbiamo arredare un ambiente ridotto, cercheremo prevalentemente mobili più piccoli ed opteremo per colori tenui, possibilmente aggiungendo specchi e giocando con luce e prospettive che possano ingannare l’occhio e fare sembrare più spaziosa la stanza.
Anche un soffitto basso può sembrare più alto se abbinato a tavolini e divani di altezze ridotte.
Attenzione inoltre a non riempire la propria casa di inutili paccottiglie.
In linea generale gli oggetti presenti devono essere o funzionali o molto belli.
Prendiamo dunque un sacco della spazzatura e buttiamo via tutto ciò che non ha senso di esistere, come souvenir privi di senso o oggetti trash e rovinati dal tempo.
E’ importante considerare la stanza che si desidera arredare dalla prospettiva di ingresso. Qual è la prima impressione che si ha entrando nella stanza? L’ambiente sembra ordinato, aperto e spazioso?
Una buona regola per migliorare la prima impressione ad esempio è quella di non posizionare oggetti davanti all’ingresso, sia per ragioni funzionali, sia per ragioni estetiche: lo sguardo, infatti, non è libero di viaggiare ma rimane “intrappolato” sugli ostacoli che incontra.
Alcuni esempi sono i frigoriferi all’ingresso della cucina o gli armadi in una camera da letto.
In secondo luogo è importante creare profondità nell’arredamento, evitando quindi piatte simmetrie e cercando di non posizionare gli oggetti più interessanti in primo piano.
Ultima regola, ma non meno importante: non dimenticatevi di aggiungere un tocco unico, personale all’arredamento: una parete di un colore strano, un giardino invernale in mezzo alla stanza, fotografie alle pareti (fotografie e quadri non devono mai superare il 20% della superficie a disposizione sulla parete), insomma qualsiasi cosa che non faccia sembrare le vostre stanze un freddo museo.
Seguendo questi piccoli consigli siamo sicuri che riuscirete ad arredare casa secondo vostro stile e la vostra personalità unica.