L’Architetto Giada Mete oggi ci ha trasportati nel suo mondo che lei stessa costruisce. Sentiamo cos’ha da dirci.
Sono un architetto, ma anche una home coach dallo spirito Hippie e un pò bohemian, ho un fantastico compagno di vita e due gatti, amo la tranquillità e per questo vivo in un appartamento pieno di colore, in periferia, immerso nella natura e che affaccia sul mare, pratico meditazione e yoga, la ricerca spirituale è il filo conduttore della mia vita!
Dopo la laurea in architettura, il corso di Bioarchitettura e varie esperienze post laurea, mi sono accorta che la professione “tradizionale” di architetto mi stava stretta sia in ambito privato che pubblico, volevo qualcosa di più per me e per i miei clienti, volevo fare qualcosa per loro, trovare un modo di aiutare le persone e renderle felici.
Mi sono resa conto che quando si decide di modificare casa, o quando si va a realizzare un nuovo fabbricato in un territorio andiamo ad intaccare quel luogo, sia fisicamente che energeticamente, quindi dobbiamo essere capaci di preservarne le qualità e questo possiamo farlo solo rimanendo in ascolto e studiandone profondamente le caratteristiche, con strumenti idonei.
Quando decidiamo di apportare delle modifiche nella nostra casa, le apportiamo anche nella nostra vita (alle volte in modo inconscio, alle volte in modo consapevole), ecco perchè spesso si hanno fasi di stress elevato in una ristrutturazione in quel momento noi mettiamo a nudo noi stessi, ecco perchè con il mio lavoro cerco di entrare in empatia con le persone per far emergere i bisogni profondi che accompagnano la necessità di una ristrutturazione o una nuova realizzazione.
Per fare questo ho dovuto scoprire nuovi strumenti che mi consentissero un nuovo approccio, ho rispolverato vecchi studi di psicologia, approfondito delle tematiche sul coaching, sulla cromoterapia e attraverso la mia ricerca spirituale ho incrociato sulla mia strada il Vastu, un’antica scienza indiana della progettazione architettonica, che mette in evidenza la sacralità degli edifici e il loro ruolo fondamentale nella qualità della nostra vita, iniziando a parlare di architettura olistica e così è nata animArchiettura, un termine che mette insieme due aspetti importanti della mia vita e di questo nuovo modo di pensare un progetto:
– l’attenzione verso l’Anima, essenza della vita
– l’importanza dell’Architettura, come “contenitore” della nostra esistenza
Passiamo la maggior parte della nostra vita all’interno di costruzioni che con un particolare approccio progettuale possono diventare casse di risonanza emotive, amplificatori per l’anima, elementi di congiunzione tra terra e cielo.
Oggi, la progettazione, è figlia della tecnologia industrializzata, della produzione in serie e questo tende a concretizzare soluzioni di tendenza spesso conformi l’una con l’altra. Per qualche anno ho collaborato con un mobilificio e con diverse aziende nel settore dell’interior design, mi sono resa conto di come queste produzioni abbiamo un enorme vantaggio se pensate per il cliente, ma è necessario oltrepassare il concetto di vendita, perchè i clienti sono persone, hanno bisogno di attenzioni e di ascolto.
L’architettura in sé è ciò che prende forma grazie ad un iter progettuale, io ho scelto di agire e modificare questo iter, uscendo fuori dai canoni, dalle casistiche, dai manuali e dalle statistiche, ho scelto di rimanere in ascolto delle persone e dei luoghi, un approccio quasi sciamanico.
Anima, mente e corpo non sono altro che tre manifestazioni dell’esistenza, ed esprimono a gradi differenti di conoscenza, ogni individuo dovrebbe mirare a equilibrare queste tre manifestazioni, è il principio dello yoga!
Per poter fare questo dobbiamo trovare il modo di entrare in profondità, dobbiamo imparare ad ascoltare i nostri bisogni profondi, in verità a livello inconscio ogni nostra scelta è condizionata da questo bisogno di equilibrio ma dobbiamo imparare a rimuovere i condizionamenti sociali, le mode e i messaggi subliminali a cui siamo sottoposti ogni giorno, per capire entrare in contatto con la nostra essenza.
Io aiuto le persone nel momento in cui si manifesta un loro bisogno concreto, dietro la ristrutturazione di una casa, una stanza, la realizzazione di una costruzione, si celano sempre bisogni più profondi, quando decidiamo di rinnovare la nostra camera da letto è probabile che dietro ci sia la voglia di rinnovare il nostro rapporto, dargli nuova energia o un nuovo indirizzo.
Rinnovare il salotto ci mette difronte il bisogno di modificare il nostro rapporto con gli altri, rinnovare un bagno mette in evidenza la voglia di prendersi cura di noi stessi, naturalmente poi bisogna approfondire caso per caso e lavorando insieme nella maniera corretta aiuto le persone a trovare le risposte che cercano.
Fondamentalmente lavoro in due metodi non necessariamente legati fra loro:
– attraverso la progettazione partecipata,
– attraverso una forma di consulenza.
Nel primo caso, si ibrida il progetto “tradizionale” con questo nuovo iter, nel quale attraverso una serie di strumenti cerco di conoscere chi ho davanti, stimolando un lavoro combinato per arrivare alle scelte giuste, che solitamente non sono mai quelle di partenza.
Nel secondo caso, do alle persone gli strumenti e la guida per mettersi in gioco e ottenere il risultato che desiderano! A questo fine cerco sempre di trovare soluzioni e strumenti anche a distanza, corsi o laboratori che possano aiutare più persone possibili.
Non ho mai pensato che il mio lavoro fosse un mero esercizio tecnico, e sono felice che mi dia l’opportunità di aiutare le persone ecco perchè il mio motto è “realizzare case felici per vite felici!”
animArteLAB è nata da un momento difficile della mia vita che ho superando riprendendo in mano i miei amati colori, pennelli e matite per iniziare a lavorare sui mandala (figure geometriche sacre) sperimentando una metodologia che mi permettesse di ricentrarmi su me stessa, sui miei desideri e sugli obbiettivi della mia vita.
Questo percorso mi ha trasformato e ho decido di condividere questa cosa con tutti coloro che ne avevano bisogno anche attraverso una guida gratuita che ho realizzato poco tempo fa.
Ma siccome niente è casuale, approfondendo i miei studi ho scoperto come questi mandala potessero influenzare anche la casa, io lavoro prevalentemente con i mandala Chakra (i centri energetici legati ai corpi) e gli yantra, particolari mandala legati ai pianeti, in entrambi i casi questi possono essere utilizzati per energizzare o convogliare le energie di una stanza (o una casa) nella direzione giusta. Così è nato anche il mio shop online.
Ringraziamo Giada per aver risposto alle nostre domande e vi invitiamo a visitare il suo sito web giadamete.it