Le strategie attuabili per aumentare le visite di un sito web sono davvero tante ed un neofita potrebbe sentirsi frustrato nello scoprire quanto tempo e quante competenze tecniche siano necessari per conseguire questo obiettivo. Abbiamo chiesto perciò a Graziano De Maio, un esperto di strategie di comunicazione online, di fare chiarezza ed illustrarci cinque passi fondamentali per guadagnare visibilità sul web.
Graziano ci avverte subito che aumentare le visite di un sito web può essere molto facile o assolutamente difficile, poiché tutto dipende dal livello della concorrenza. Per assurdo, ad esempio, è incredibilmente semplice indicizzare un sito web che parla di borse in pelle di gnu fatte a mano piuttosto che un sito dedicato alla vendita degli Iphone!
Il primo passo da fare è, secondo l’esperto, assicurarsi che il sito sia ottimizzato per i motori di ricerca. Si tratta di un punto da cui non si può prescindere: il sito deve avere una struttura che permetta di implementare tutte le caratteristiche richieste per attuare strategie SEO (la Search Engine Optimization). I CMS più diffusi, come Joomla e WordPress, consentono di ottimizzare il sito e le singole pagine in maniera user-friendly. Alla prova dei fatti ottimizzare il sito significa implementare i meta tag che Google e i motori di ricerca sfruttano per capire di cosa parla il sito in questione.
Se la parte visiva del sito può esprimere con chiarezza qual è il prodotto o il servizio promosso – attraverso le immagini, ad esempio – non è detto che questo sia altrettanto chiaro per i motori di ricerca, i quali analizzano esclusivamente il codice sorgente delle pagine.
Il secondo passo importante da fare è creare contenuti nuovi ed originali. Il content marketing è oggi lo strumento migliore per posizionare in modo organico il vostro sito ai primi posti dei motori di ricerca. Il content marketing consiste essenzialmente della scrittura di contenuti di qualità che vadano ad intercettare le specifiche ricerche che gli utenti fanno abitualmente online. La vera bravura dei copywriter, infatti, è quella di scrivere in merito ad argomenti trasversali, capaci di interessare i potenziali clienti. Ad esempio, un hotel potrà scrivere articoli informativi sulle attività sportive da praticare nel territorio circostante. Ovviamente anche gli articoli devono essere scritti tutti in modalità SEO. Ogni volta che scriviamo e pubblichiamo un articolo la nostra sitemap si aggiornerà e Google ne verrà a conoscenza al primo passaggio. In genere, occorre scrivere con costanza almeno due articoli a settimana. Per fare questo, il sito necessita di un’apposita area blog.
Un’altra buona pratica è mixare efficacemente le strategie. Naturalmente se il vostro sito è appena nato ci vorrà del tempo prima che Google lo indicizzi nelle Serp (ovvero i risultati naturali). Per questo motivo, all’inizio si possono attivare delle campagne di Google Adwords. Le campagne Adwords servono a creare degli annunci che si attivano quando gli utenti fanno delle ricerche su Google. Questi annunci vengono mostrati in alto e a destra del motore di ricerca. Quando un utente cliccherà sul vostro sito verrà mandato alla vostra pagina di destinazione e vi verrà addebitato un costo per click. Tale costo, ovviamente, dipende dalla concorrenza che c’è su quella keyword. Ad esempio, la keyword “hotel a Riccione” costerà molto di più di “Hotel con piscina ad Albaredo sul Mincio”.
Inoltre, è importante sfruttare pienamente il potenziale dei social network. Una volta scritto un articolo, bisogna condividere il link su Facebook, su Twitter e sugli altri social. Si tratta di un’attività proficua, se gestita con costanza. Far crescere i follower delle pagine è senz’altro una sfida: ciononostante, non bisogna fare l’errore di concentrarsi solo sui social, poiché il vostro sito web sarò sempre il punto cruciale dove avviene un acquisto o una prenotazione.
Infine, l’ultimo consiglio fornito dall’esperto è quello di analizzare e rimettere periodicamente in discussione le strategie adottate. Per aumentare le visite e le performance del sito è importante prendere in considerazione alcuni aspetti essenziali, come ad esempio:
Ad ogni modo, è bene ricordare che anche l’anzianità di un sito web incide sul suo posizionamento: un portale online da molti anni ha un appeal diverso per Google rispetto ad uno appena creato. Bisogna lavorare con costanza, ribadisce Graziano, lasciandoci con queste parole: “Non esiste la bacchetta magica, dovete darvi da fare, scrivere contenuti davvero utili ed efficaci, senza pensare a trucchi e scorciatoie. Se lavorate così, presto Google vi premierà.”