Per esercitare il mestiere dell’imbianchino non è richiesto uno specifico titolo di studio. Sono l’esperienza e la pratica a rendere una persona esperta nelle sue mansioni. Per un esperto, è indispensabile acquisire la manualità nell’utilizzo degli strumenti di lavoro come pennelli, rulli, spatole, e nell’applicazione delle diverse tipologie di pittura. Nonostante questi aspetti pratici, esistono competenze che si acquisiscono con dei corsi. Grazie a dei periodi di preparazione, si acquisiscono nozioni specifiche, ad esempio sulla classificazione di pitture e vernici per l’edilizia e le varie tecniche di tinteggiatura.
Le competenze principali che un imbianchinodeve avere per lavorare al meglio sono:
Conoscenza delle tipologie di tinteggiatura di interni ed esterni e i prodotti da utilizzare;
Abilità di utilizzo di strumenti per l’imbiancatura;
Conoscenza delle tecniche applicative;
Senso estetico per suggerire forme e colori più adatti;
Disponibilità alle trasferte.
Compiti e mansioni
Quali sono le mansioni più comuni per un imbianchino? Vediamole insieme!
Analizza tutte le superfici interne ed esterne dell’edificio oggetto del suo intervento, per stabilire tecniche e procedure adatte;
Consiglia al cliente quali colori, forme e tecniche utilizzare;
Si occupa dell’ordine e della fornitura di materiali;
Prepara le impalcature e i ponteggi necessari;
Toglie eventuali ingombri e mette al riparo tutte le superfici prima di iniziare i lavori;
Ripulisce le superfici da carta da parati o vernice che cade, per predisporle all’intervento;
Ripara buchi e crepe con materiali riempitivi, come ad esempio lo stucco.
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Come primo step nel lavoro di un imbianchino c’è la valutazione delle superfici, per poi realizzare un preventivo dei costi totali del servizio.
Il Professionista poi prepara l’area su cui operare: applica una protezione su tutte le superfici che non vanno imbiancate e monta le strutture di supporto.
Prepara i muri da pitturare, in modo che siano il più possibile lisci. Rimuove strati decadenti di rivestimento e livella le superfici riempiendo crepe e fessure. Se si occupa di tinteggiatura esterna, l’imbianchino deve prima verificare lo stato di conservazione. Se necessario, applica un nuovo strato di intonaco come base.
È il momento di procedere con la tinteggiatura, eventualmente mescolando i diversi pigmenti per realizzare il colore richiesto.
Una volta completata l’operazione, l’esperto riporta l’ambiente a com’era prima, sistemando oggetti e arredi, ripulendo strumenti e area di lavoro.
Tipi di interventi
Rasatura: è un lavoro su pareti irregolari che devono essere lisciate prima di applicare il colore.
Stuccatura dei muri:l’intervento più richiesto e finalizzato a dare nuova vita alla superficie, eliminando tutte le imperfezioni presenti. Le crepe e/o i fori sulle pareti e sui soffitti vanno rimossi per ottenere un risultato uniforme.
Pittura di interni ed esterni.
Disegni e/o decorazioni sulle pareti, per un tocco ancora più artistico.
Posa di carta da parati: un intervento di personalizzazione delle pareti.
Servizi aggiuntivi: molti imbianchini hanno le abilità per svolgere diversi tipi di interventi. Ne riportiamo alcuni tra i più comuni: la verniciatura di superfici in metallo e in legno; rivestimenti di facciata e trattamenti isolanti per la casa. Anche la posa della tappezzeria, l’installazione degli battiscopa e la realizzazione di pareti divisorie rientrano tra le competenze aggiuntive che un imbianchino può possedere.
Un Professionista è in grado di assicurare un risultato impeccabile e duraturo, scegli il più adatto a te!
