Business plan, mission, situazione patrimoniale e molto altro. Scopriamo con P&L Pro Consulting gli elementi essenziali della pianificazione aziendale.
Realizza sistemi di controllo ex-novo e propone soluzioni ad-hoc a seconda della tipologia di business e delle dimensioni delle Aziende clienti.
L’obiettivo della P&L Pro Consulting è quello di fornire, agli imprenditori delle piccole-medie Aziende, una serie di strumenti necessari per gestire al meglio il business ed ottimizzare le performance aziendali.
Pianificare significa guardare al futuro, quindi prevedere.
La “Pianificazione” può essere a lungo o a breve termine: nel primo caso si parla di “Pianificazione strategica”, nel secondo parliamo di “Budget”.
Nella pianificazione strategica si individuano gli obiettivi da raggiungere nel medio-lungo periodo (3-5 anni) e si individua la strada migliore per conseguirli, tenendo conto delle risorse necessarie a tale scopo.
Più che definirla importante, ritengo che la Pianificazione sia indispensabile ad ogni imprenditore per poter gestire al meglio il proprio business!
Attraverso un corretto processo di Pianificazione l’imprenditore potrà avere una stima di quali potranno essere i risultati economici, patrimoniali e finanziari futuri, valutare se sono soddisfacenti, ragionare sulle leve da utilizzare per migliorarli, ecc.
Per far si che la Pianificazione sia efficace, sarà necessario monitorare periodicamente l’andamento delle performance per verificare se i risultati intermedi sono in linea con quanto previsto. A tal fine sarà opportuno creare un sistema di controllo interno, che permetta di misurare le performance aziendali.
Si compone di varie parti ed ha lo scopo di guidare i processi decisionali ed operativi del personale aziendale (funzione interna) o di mostrare a terzi quali sono i risultati conseguibili dall’attività (funzione esterna).
La parte iniziale del documento deve contenere la presentazione dell’Azienda, nel senso che devono essere esplicitati vision, mission ed obiettivi di medio-lungo periodo.
E’ necessario poi fare un’analisi dell’ambiente esterno (mercato) in cui opera l’Azienda, evidenziando lo sviluppo storico nel corso degli anni, il target e la tipologia dei clienti, il posizionamento del bene/servizio offerto, la percentuale delle quote di mercato possedute ed un raffronto con i principali competitors.
Nel terzo punto andrà inserito il piano di sviluppo, che conterrà gli obiettivi e le azioni commerciali, il piano di marketing a supporto delle strategie commerciali ed i risultati attesi.
Nel quinto ed ultimo punto andrebbero inserite le conclusioni, che varieranno a seconda che si tratti di un business plan con funzione interna o con funzione esterna.
Ringraziamo Paolo La Palombara di P&L Pro Consulting per la gentile intervista rilasciata a ProntoPro. Vi ricordiamo che per ulteriori informazioni potete consultare il sito aziendale.