Il mestiere dello spazzacamino: tra mistero e leggende

Il mestiere dello spazzacamino: tra mistero e leggende

Tra il 19esimo e il 20esimo secolo, il periodo in cui nacquero le leggende intorno a Babbo Natale e alla Befana, nasce anche la figura dello spazzacamino. Le storie, infatti, volevano che questi scendessero per il camino per lasciare i loro doni nelle scarpe messe a scaldare vicino ad esso oppure alle calze che erano state precedentemente appese intorno. Lo spazzacamino è considerato l'aiutante ufficiale della Befana, colui che le spiana la strada per il suo ingresso nelle case dei bambini, e per la tradizione è anche colui che fornisce il carbone che la strega distribuisce. E c'è da dire che oltre a queste poche informazioni legate al folklore popolare, dello spazzacamino si sa ben poco, la sua figura è sempre rimasta avvolta nel mistero.

Abbiamo intervistato due nostri Professionisti spazzacamino, Michele di Crln Spazzacamino e Mattia di AMG SPAZZACAMINI per scoprire un po' di più sul loro lavoro e per sfatare qualche mito. Ecco le loro risposte:

1. Camini in fumo

Lo sapevi che ogni anno in Italia prendono fuoco circa 10.000 camini e canne fumarie installate in maniera superficiale oppure mai messe a manutenzione? In alcune province italiane, nel periodo invernale, ci sono oltre due interventi al giorno da parte di Vigili del Fuoco per questo problema. Per questo è molto importante affidarsi ad un professionista competente che faccia della corretta manutenzione ogni 25 quintali di legna bruciata (insomma, la legna che brucerebbe in un inverno pieno).

2. Bisogna convivere con abiti sporchi di fuliggine?

In passato sicuramente si, ma l'avanzare della tecnologia non poteva che favorire il progresso anche di questo mestiere. Il riccio, la raspa, lo scopino e le corde sono strumenti tutt'ora utilizzati per la pulizia e la manutenzione dei camini, ma ovviamente hanno subito tutti delle migliorie che li hanno resi più moderni. Ai giorni nostri quindi non serve più intrufolarsi nei comignolo come accadeva in passato: basta inserire all'interno della canna fumaria delle apparecchiature tecnologiche create ad hoc, collegate ad una telecamerina, che danno una perfetta visuale delle condizioni del camino su cui si sta per intervenire.

3. Esistono scuole per diventare spazzacamino

In Italia c'è l'Anfus (Associazione nazionale fumisti e spazzacamini) che, oltre a raccogliere, rappresentare e assistere chi esercita questa professione, garantendo sicurezza sul lavoro, si occupa anche di organizzare scuole e corsi di aggiornamento. In altri paesi come la Germania esistono anche scuole istituzionali.

4. Lo spazzacamino porta fortuna

Entrambi i nostri professionisti hanno sorriso quando gli abbiamo riferito di questa leggenda. Sì, perché leggenda vuole che incontrare o toccarne uno porti bene. Questa credenza affonda le sue origini nel 1600, quando uno spazzacamino all'interno di una canna fumaria che stava pulendo udì di un attentato ai danni del Re Luigi XIII e informato subito il sovrano gli salvò la vita. Ma sarà davvero così? Dovremmo chiederlo ai clienti che al termine di un servizio hanno toccato e anche abbracciato i nostri professionisti dopo averli visti all'opera. 

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