La progettazione e la costruzione di case anti-sismiche

In questo articolo ci parleranno di come si fa a costruire delle case anti-sismiche e quali sono gli standard di sicurezza che devono essere rispettati.

Come è nata la sua attività?

Ricordo che l’illuminazione che ha portato alla nascita dell’attuale società, calcolostrutture.com s.r.l., venne durante un viaggio di presentazione del primo servizio nazionale via internet di ingegneria strutturale. La domanda che ronzava nella mia testa era la seguente: “Come posso moltiplicare in tutta Italia il mio valore? Come posso fare a lavorare ovunque standomene nel mio paese d’origine?”.

Oggi sarebbe facilissimo rispondere a queste domande … almeno per alcuni. Ma, nel 1999 era qualcosa di veramente impossibile da scovare. Ricordo che eravamo agli arbori dell’internet di oggi. Chiamai l’amico web master, all'epoca si chiamava semplicemente programmatore, ed insieme progettammo quello che fu il primo sito di servizi di ingegneria strutturale in Italia: www.calcolostrutture.com. Dominio indiscusso, ancora oggi, nelle ricerche dei principali motori di ricerca. Ancora oggi molti non credono che sia possibile offrire servizi di elevata specializzazione in un settore molto delicato. Eppure, noi non facciamo altro che rendere professionalità a tantissimi altri colleghi, architetti e geometri che hanno bisogno delle nostre prestazioni. Il passo successivo è stato semplice. Il dominio è diventato una società di ingegneria. Siamo gli specialisti in antisismica per professionisti del comparto edilizio.

Quali sono le attenzioni che bisogna avere per progettare una casa che resisterebbe anche in caso di terremoto?

Questa è una domanda molto generica. Potrei scegliere di rispondere ad una platea di colleghi ingegneri o ad una platea orizzontale. Preferisco un pubblico più vasto. Il principale aspetto da considerare prima di iniziare la progettazione strutturale di un fabbricato di proprietà è la minuziosa ricerca del professionista giusto, del professionista autorevole, del professionista super specializzato nel settore antisismico. Esattamente nella maniera in cui si cerca un ottimo ortopedico, un grande cardiologo o un importante oncologo. La prima cosa che si fa è andare on line. Si digitano le parole descriventi l’attività del professionista e si iniziano a leggere pagine e pagine di professionisti. Ci sarà sicuramente qualcuno che più di tutti attirerà la nostra attenzione. Il mondo in cui stiamo vivendo non è più quello di 10 o 20 anni fa. Le cose sono cambiate, il passa parola non funziona più, la bravura è circoncisa al paese in cui si vive. Quindi occorre estendere le ricerche in tutto il Paese. Quindi, ritornando alla domanda, la prima cosa da fare è affidarsi ad un ottimo esperto in antisismica; un ingegnere civile – strutture esperto in antisismica.

Per quanto riguarda le attenzioni per progettare una casa antisismica, a parte quelle di natura ingegneristica, sono necessari aspetti molto semplici che vengono brevemente elencati:

1. Scegliere una tipologia costruttiva di tipo leggero, meglio a secco, come legno o legno lamellare, acciaio.

2. Il fabbricato deve presentarsi regolare sia in pianta che in elevazione. Meglio se la sua forma in pianta è inscrivibile in un quadrato o in un rettangolo.

3. I pilastri non devono essere posti ad un interasse superiore a 4 o 5 metri.4. Le travi devono essere deboli rispetto ai pilastri.

5. I solai dovrebbero essere bene ammorsati nelle travi di bordo.

6. Gli orizzontamenti, solai, devono essere molto rigidi nel loro piano per distribuire meglio l’azione sismica.

7. I nodi strutturali, ove si intersecano travi e pilastri, devono essere molti rigidi per scongiurare la loro rottura e dissipare energia sismica.

8. Le fondazioni devono essere sopra-dimensionate. Molto rigide e robuste rispetto al resto del fabbricato.

9. Fare attenzione alla geologia del terreno. L’azione sismica tende ad amplificarsi su suoli di bassa qualità.

10. Infine, scegliere una impresa di costruzioni adeguata all’importanza dell’esecuzione lavori.

Crede che se tutte le abitazioni rispettassero questi standard i terremoti farebbero molti meno danni?

Il problema non sono tanto i fabbricati a struttura nuova, diciamo da dopo il 1996. Il problema serio è da ricercare nel costruito storico. Sin dal 1976, terremoto del Friuli, abbiamo notato nel Laboratorio Terremoto, che la maggior parte dei danni occorrono sempre a strutture in muratura vetusta. Con il tempo le strutture in muratura hanno avuto molte problematiche tra cui invecchiamento e rimaneggiamento. Tali aspetti, oltre alle carenze antisismiche non previste se non dopo il 1974, rendono fabbricati dei centri storici di tutt’Italia molto vulnerabili alle azioni telluriche. Quindi, dovremmo concentrarci non sul costruito nuovo, ma sull’esistente e sulla carenza totale di adeguamenti sismici del costruito storico. A questo scopo consigliamo vivamente di scaricare gli e-book informativi e tecnici presenti sul nostro portale www.calcolostrutture.com ove spieghiamo cosa fare per la prevenzione sismica e come applicare IL METODO ANTISISMICO™.

Abbiamo sviluppato un protocollo per rendere ogni fabbricato antisismico applicando una metodologia protetta da un T.M.

Le nuove abitazioni sono costruite rispettando gli standard di sicurezza adeguati?

Sono fiducioso nella bontà delle nuove costruzioni. Anche se non sono per nulla fiducioso sulla bontà della progettazione strutturale. Spesso uso fare paragone con il comparto medico. Se ho problemi al cuore non vado dal ginecologo! Nel mondo delle costruzione succede esattamente questo. Esistono tuttologi che si occupano di ogni cosa. Dall'impianto elettrico all'idraulica, dall'ingegneria meccanica all’architettura. Nel nostro mondo edile non esiste ancora una buona specializzazione e dignità progettuale. Un architetto può occuparsi di strutture. Un ingegnere elettronico può occuparsi di strutture. Un ingegnere meccanico può occuparsi di strutture, come del resto anche un ingegnere informatico. Quindi, gli standard di sicurezza a cui lei allude, possono essere rispettati solo e soltanto se chi si è occupato della progettazione strutturale è esperto in tale settore. Questo è il principale dramma della nostra università e della nostra politica italiana. Nulla funziona per meritocrazia e per bravura. Tutti sanno fare tutto.

Si ringrazia l'Ingegnere Giuseppe Albano per il tempo che ci ha dedicato e vi invitiamo a visitare il suo sito per avere maggiori informazioni.