Oggi abbiamo intervistato Scila Brera, che ci ha raccontato quanto abbiano in comune il mondo musicale e quello letterario.
Ciao Alessandra, innanzitutto grazie mille per avermi proposto questa intervista, sono molto lieta di fornirti qualche informazione riguardo al mio percorso musicale e editoriale. E’ proprio così, amo da sempre tantissimo l’arte in generale, in particolare la musica e il canto che poco a poco mi hanno avvicinato all’attività di cantautorato e quindi alla Scrittura e alla composizione, da diversi anni.
Mi sono approcciata allo studio del canto moderno, blues & jazz, intorno al 2008 fino al 2012, all’interno di questo percorso mi sono dedicata anche allo studio del pianoforte complementare jazz per cantanti e alla teoria musicale, per avere semplicemente qualche nozione in più, che mi è stata utile in seguito quando ho intrapreso la scrittura di brani inediti. Dal 2012 a oggi, ho intrapreso un percorso musicale più personale, in autonomia, prettamente per questioni economiche ed è proprio durante questo percorso, che c’è stato un momento in cui qualcuno, inteso chiaramente come produttore, ha creduto nel mio progetto di brani inediti ritenendoli originali, ma il mercato e il mondo musicale attuale sono piuttosto complicati e il progetto è sfumato. Al contempo mi sono dedicata alla Scrittura, che attualmente mi ha dato maggiori soddisfazioni, ho ottenuto piccole pubblicazioni attraverso Concorsi tenuti da diverse Case Editrici e ho pubblicato in autonomia e online nel Settembre 2014, l’Ebook ‘Racconti di un giovane adulto‘: Poesie parte prima’. Nella stagione 2014/2015 ho collaborato con la piccola Radio locale di Binasco, Radio Hinterland, in veste di consulente musicale e artistica e successivamente ho scritto alcuni articoli per News Italia Live, giornale online di Pavia e scritto una piccola rubrica personale su Almax Magazine, giornale artistico online. Con gli impegni e le difficoltà che ho incontrato nel mio percorso, ho subito una piccola battuta d’arresto, ma non demordo, quindi qualcosa bolle in pentola.
Credo che sia essenziale, l’arte in generale lo è. L’arte e la creatività, liberano l’anima. E’ un modo di aprirsi, che a me personalmente fa solo del gran bene. Purtroppo al giorno d’oggi, quello che interessa alle persone, ma non a tutte, è il soldo. Chi investe più gratuitamente in un progetto? I giovani di talento non sono più messi nelle condizioni ottimali per realizzare i propri sogni.
Ho notato che più o meno succede la stessa cosa in entrambe le categorie. E’ possibile mettersi in contatto con produttori o editori che spesso e volentieri, apprezzano i progetti in erba, talvolta chiedono del denaro sostenuto per poterli realizzare. Ad oggi sono stata più fortunata in campo editoriale, per mezzo di alcuni concorsi sono riuscita ad ottenere alcune piccole soddisfazioni; ma non avviene ancora la stessa cosa all’interno della sfera musicale. Ho tanto materiale, ma pochi contatti e poco denaro per riuscire a sostenere un progetto più ampio.
Semplicemente ci sono persone che amano la letteratura e altre che non la amano. La TV è fondamentale in questo senso, la maggior parte delle persone segue un modello e uno stile di vita proposto dai mass media e lo adotta come credenza/verità. Ma la TV non propone solo programmi leggeri, così come i giovani non sempre vivono la quotidianità con leggerezza. A me nessuno ha imposto di leggere o di informarmi. Penso che sia importante proprio la lettura, al di là di ciò che si legga e al di là della modalità con la quale ci si informa, dato che oggi è possibile farlo più velocemente grazie anche all’ausilio della tecnologia.
Musicalmente, mi prefiggo lo studio di uno strumento specifico in maniera più completa, per cercare di operare nel settore musicale in maniera più autonoma e indipendente. Continuerò comunque a scrivere brani inediti su cui lavorare in un secondo momento, con la mia attuale formazione. Non posso dare molte notifiche perché si tratta di un progetto piuttosto neonato, sul quale sto puntando molto.
Per quanto riguarda la scrittura, come dicevo all’inizio dell’intervista, ho subito diverse battute d’arresto, il sequel del mio primo Ebook online, disponibile su Amazon.it, è già pronto per essere trascritto e pubblicato ma i numerosi impegni non mi hanno consentito di completarne la pubblicazione. Quindi questo è sicuramente un obiettivo per il 2017, perché purtroppo non riuscirò a ultimare i lavori prima di fine anno.
Altro obiettivo importante è riuscire a proporre il mio Romanzo cominciato diversi anni fa, ma sarà un progetto molto più lungo e di ricerca.
Cara Alessandra, ti ringrazio molto per avermi proposto di collaborare, qui sotto c’è il link al mio sito, per chiunque abbia voglia di conoscere il mio mondo artistico.
Ringraziamo Scila Brera per l’intervista rilasciata, e vi rimandiamo al suo sito per maggiori informazioni: