Oggi abbiamo intervistato Christian Theill che ci ha parlato di come viene affrontato un progetto di design. Leggiamo insieme cos’ha da dirci.
CHRISTIAN THEILL DESIGN è il mio studio di progettazione che coinvolge, secondo il progetto, anche altri professionisti, aziende di servizi e istituti di ricerca.
Principalmente mi occupo di progettazione di prodotti tecnici (medicale, illuminotecnico, telecomunicazione), cercando di coniugare coerenza espressiva e competenza tecnica.
Le occasioni in cui mi occupo di design per l’habitat hanno in comune queste prerogative, in più c’è la sfida di assecondare il committente nei suoi desideri più intimi della sua vita privata.
Design non è solo sinonimo di estetica ma di completezza e coerenza progettuale.
Qualsiasi aspetto del design è fondamentale per un prodotto. L’estetica, l’utilizzabilità, il costo, l’ecocompatibilità e tanti altri aspetti caratterizzano il buon design.
I miei clienti si rivolgono a me principalmente per fiducia dovuta a passate esperienze. Nuovi clienti confidano nella mia esperienza, serietà e professionalità vista in precedenti progetti.
La collaborazione e i rapporti economici dipendono da molti fattori: mentre per un’azienda affermata applico compensi di mercato, posso venire incontro ad una start up quando il progetto mi coinvolge emotivamente.
Il mio servizio asseconda le esigenze commerciali e tecniche del cliente ma non potrà mai prescindere dalla mia esigenza d’espressione propria.
Le linee guida ci sono sempre: esigenze normative, budget prefissi, un settore di mercato eccetera.
La sfida è di non trascurare o sottovalutare questi parametri e nel contempo coinvolgere il cliente con il proprio linguaggio, la propria espressione, visione ed esperienza.
Ringraziamo Christian per aver risposto alle nostre domande.