Quanto costa traslocare?

Calcolare il costo di un trasloco non è semplice. I fattori che influiscono sui prezzi sono molteplici, tra cui la distanza del nuovo domicilio, l’accessibilità all’abitazione, il numero di operai coinvolti. A questi ci sono da aggiungere servizi che potrebbero non essere inclusi nel preventivo di base. Se stai per traslocare in una nuova abitazione e sei in cerca di informazioni sui costi, questo articolo ti aiuterà a saperne di più.

Fattori principali che incidono sui costi

Come abbiamo anticipato, per calcolare il prezzo esatto di un trasloco è necessario tenere a mente molte variabili. Il costo è definito in particolare dal volume degli oggetti da trasportare e dai servizi, a volte extra, di cui si ha bisogno. Normalmente, le ditte di traslochi offrono una serie di servizi compresi nel preventivo come l’imballaggio di abiti ed effetti personali, o lo smontaggio e l’assemblaggio dei mobili. Altri servizi, invece, sono su richiesta e hanno un costo a parte.
Elenchiamo i principali fattori che influiscono sul costo del trasloco.

• Distanza tra la nuova e la vecchia casa. Il costo di un trasloco aumenta all’aumentare della distanza tra la vecchia e la nuova abitazione. Se vi state trasferendo in una nuova città, i costi di trasporto saranno superiori rispetto a un trasloco effettuato all’interno della stessa zona, per ovvi motivi legati al carburante.
• Volume degli oggetti da trasportare. La quantità di oggetti da trasportare è uno dei primi fattori che influisce sul costo di trasporto. Una ditta di traslochi mette a disposizione del cliente un veicolo con un preciso limite volumetrico, superato il quale si dovrà pagare una tariffa extra.
• Operai necessari all’operazione. Anche questo fattore dipende dalla quantità di lavoro che è necessario svolgere per sgomberare un appartamento. Maggiori saranno gli ambienti e gli oggetti da trasportare, più alti saranno i costi di manodopera.
• Collocazione dell’abitazione. Pure il piano su cui è collocata un’abitazione e la facilità di accesso agli ambienti influisce sul prezzo. Per traslochi su piani alti, è necessario provvedere al recupero di un montacarichi, mentre per le aree a traffico limitato si dovranno richiedere i dovuti permessi di occupazione.

A volte per risparmiare, il cliente provvede allo smontaggio dei mobili e al loro all’imballaggio. In questo caso, la ditta si occupa soltanto del recupero degli oggetti e del loro trasporto.

Generalmente, per un volume di oggetti che non supera i 25 metri cubi, il costo per un trasloco all’interno della stessa città si aggira dai 600 a 1000 euro.

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Altri fattori che incidono sui costi

Abbiamo analizzato i servizi principali offerti da una ditta di traslochi, ma quali sono i servizi extra che fanno lievitare ancora di più il prezzo? Ecco i due principali:

• affitto di una piattaforma aerea, che si rende indispensabile quando l’abitazione è collocata a un piano alto ed è sprovvista di ascensore;
• permessi di occupazione del suolo, di cui si ha bisogno in casi eccezionali. Ad esempio, durante grandi traslochi che portano via intere giornate, è necessario richiedere un permesso, il cui costo si aggira intorno ai 500 euro.

A questi servizi, è necessario aggiungere:

• servizio di deposito mobili, che aiuta il cliente a tenere al sicuro il proprio arredamento in attesa di trasferirsi nella nuova dimora;
• smaltimento di mobili, che è un servizio necessario quando ci si vuole sbarazzare di qualche componente di arredo che ormai non serve più.

Se si ha il bisogno di trasportare oggetti particolarmente fragili, come strumenti musicali o quadri, è possibile richiedere un preventivo separato. In questo modo la ditta potrà dedicarsi al loro trasporto in estrema sicurezza e tranquillità qualche giorno prima del trasloco ufficiale.

Quali sono i vantaggi di contattare un’impresa rispetto al fai-da-te?

Le ditte di traslochi rendono le fasi di trasloco facili e sbrigative. Una ditta possiede esperienza, mezzi e personale qualificato ed è l’unica che può garantirti un trasporto nella massima sicurezza. Da soli risulta sicuramente più complicato e rischioso riuscire nell’impresa, soprattutto se gli oggetti da trasportare sono parecchi e l’abitazione è collocata su piani elevati.

Rivolgersi a una ditta di traslochi evita inutili perdite di tempo e stress. Una ditta di traslochi possiede tutti i materiali d’imballaggio che ti occorrono, come scatole e cartoni, ed è l’unica che può garantirti imballaggi perfetti per fare arrivare a destinazione tutti i beni nel migliore stato possibile.

Le ditte traslochi dispongono sempre di vari mezzi di trasporto. Ciò ti consente di scegliere il veicolo con le dimensioni più vicine alle tue esigenze. Possiedono, inoltre, mezzi adatti a ogni situazione come, ad esempio, le piattaforme aeree.

Un ultimo vantaggio delle ditte di traslochi è che si occupano al tuo posto di tutte le questioni burocratiche legate al trasferimento, come le richieste dei permessi per l’occupazione del suolo pubblico.

ARTICOLO SCRITTO DA

Andrea Rossi

di VAI TRASPORTI

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