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Yoga Day: benefici ed esercizi

Ogni anno il 21 Giugno si festeggia lo Yoga Day, un’occasione che ha lo scopo di incrementare la consapevolezza sui benefici di questa pratica antichissima. 

I ritrovamenti di statuette in posizioni yoga testimoniano che la pratica fosse conosciuta e praticata già più di mille anni fa. 

Scopriamo cos’è lo yoga e quali sono i benefici per chi lo pratica.

Lo Yoga oggi

Oggi è una pratica diffusa, ma forse è ancora poco conosciuta. 

La parola yoga significa “unione” di mente e corpo. Affonda le sue radici nella cultura indiana, ma col tempo lo yoga si è integrato a filosofie diverse e questo ha permesso lo sviluppo di diversi stili. Con il termine yoga oggi si indica l’insieme delle diverse pratiche e stili. Vediamo i tre stili principali!

Lo stile più diffuso: Hatha

È possibile distinguere principalmente 3 stili di yoga, che si differenziano per obiettivi e tecniche utilizzate. 

L’Hatha yoga è probabilmente il più diffuso di tutti gli stili. Ha l’obiettivo di incrementare l’elasticità del corpo e della colonna vertebrale. Comprende un lavoro simultaneo di muscoli e respirazione. Le posizioni che fanno parte di questo stile possono essere impegnative. Mentre i benefici in termini di elasticità dei muscoli e dei tendini prevengono i dolori alla schiena. 

Lo stile Ashtanga

Lo stile Ashtanga è molto famoso e praticato. Ha come obiettivo quello di portare la persona verso una completa consapevolezza di sé. La parola “ashtanga” significa “otto” e rappresenta i livelli graduali che la persona raggiunge con questa pratica: astinenza, adempimento, postura, controllo del respiro e contemplazione. Questo stile prevede 6 diverse serie di posizioni, da eseguire in un ordine ben preciso, dalla serie più semplice a quella più impegnativa. L’elemento fondamentale di questa pratica è il respiro, in sincronia con i movimenti del corpo. 

Kundalini: la ricerca dell’equilibrio

Lo stile Kundalini invece ha l’obiettivo di risvegliare l’energia kundalini, rappresentata da un serpente arrotolato alla base della colonna vertebrale. L’obiettivo è migliorare l’equilibrio psicofisico della persona attraverso una serie di esercizi fisici e meditazioni. La pratica si divide in classi, ovvero lezioni che lavorano su un determinato punto del corpo detto “chakra” (centro energetico corporeo). Diversamente dagli altri due stili, non comprende una precisa sequenza di esercizi. 

I benefici fisici dello yoga

Lo yoga è una pratica fisica, mentale e spirituale. Dalla stretta connessione tra queste sfere della vita derivano tutti i benefici fisici e mentali per chi lo pratica. 

I benefici fisici sono legati soprattutto all’incremento di stabilità, forza, flessibilità di muscoli e tendini. I muscoli grazie allo yoga diventano più tonici. L’allenamento portato avanti con lo yoga permette di migliorare le prestazioni atletiche e la salute cardiocircolatoria. Rallenta infatti i battiti del cuore e riduce la pressione sanguigna.  Lo yoga lavora anche sul miglioramento della postura, agendo sulla spina dorsale e prevenendo i dolori alla schiena.

Benefici mentali 

Grazie allo yoga, la respirazione migliora, così come l’energia e la vitalità. Questa pratica combatte l’insonnia, l’inattività, la stanchezza e la fatica.  

Dall’altra parte invece, lo yoga ha effetti rilassanti e riequilibranti. L’obiettivo di questa pratica è quello di trovare l’equilibrio interiore, compromesso da stress, attacchi di panico e stati di ansia. Lo stress e l’ansia sono noti per avere degli effetti devastanti: riducono la capacità di concentrazione e attenzione. Lo yoga aiuta a sviluppare le capacità di affrontare lo stress e raggiungere una visione più positiva della vita

La pratica regolare aiuta a gestire le proprie emozioni e prevenire degli squilibri causati da situazioni difficili da gestire. 

La consapevolezza interiore e l’immagine esteriore

Lo yoga incrementa la consapevolezza interiore ed esteriore. Secondo l’Università di Harvard, chi pratica yoga è più consapevole del proprio corpo rispetto a chi non lo pratica. Gli studi di yoga di solito non hanno gli specchi, in questo modo i praticanti si concentrano sul loro io interiore piuttosto che nell’aspetto della posa che stanno eseguendo. In questo modo, i praticanti sono più soddisfatti e meno critici nei confronti del proprio corpo. Per questi motivi, lo yoga è diventato parte integrante del trattamento dei disturbi alimentari e dei programmi che promuovono l’autostima.

Yoga per principianti: 4 posizioni da realizzare a casa

Spesso si pensa alla flessibilità come un prerequisito dello yoga, ma è tutto il contrario! La flessibilità corporea è uno dei benefici e si acquisisce col tempo. 

Per i principianti, gli insegnanti consigliano di iniziare dallo stile Hatha, a basso impatto e nel quale si mantengono le posizioni per un periodo di tempo più lungo rispetto agli altri stili. 

Vediamo alcune posizioni per principianti che puoi realizzare comodamente a casa. 

La posizione del cane “a testa in giù” aiuta a distendere completamente schiena, gambe e braccia. Come realizzarla? Mettiti su gambe e braccia con la testa rivolta verso il basso, alza i fianchi e forza verso terra con i polpacci e le mani. 

La posizione del bambino è una posizione yoga di base, che rilassa e distende la schiena. Si realizza mettendosi a terra con la testa tra le braccia tese e respirando profondamente. 

La posizione del cobra è invece ideale per chi ha dolori alla schiena. Si realizza stendendo il corpo, tenendo le braccia tese e portando su testa e busto. 

Alla fine della pratica yoga si utilizza una posizione di assorbimento di tutta la pratica: distenditi con la testa verso l’altro, rilassa ogni parte del corpo e chiudi gli occhi. 


ARTICOLO SCRITTO DA

Lo Staff di ProntoPro

Redazione

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