Avv. Elena Musarella, ad Albenga (Sv) il 9/2/1985;
Esercita la professione di avvocato dall’Anno 2011. Con gli anni, ha maturato
progressivamente esperienza nell’ambito del Diritto del Lavoro, dapprima in un noto studio di
Savona, dopodichè, dall’Anno 2013, fondando, insieme all’Avv. Daniele Pomata, il suo studio a
Genova, ove esercito tuttora. Negli ultimi anni il team si è ingrandito con l’ingresso di due
nuovi collaboratori, che si affiancano.
Non si sceglie di fare l’avvocato se non si ha una grande passione, una determinazione
incrollabile che consenta di studiare per tanti anni, superando tanti esami, non ultimo quello di
abilitazione e, infine, quella di mettersi in gioco ogni giorno, dimostrando sul campo tutti i
giorni il proprio valore, come avviene in pochissime altre categorie professionali oramai.
Oggi può finalmente permettersi di seguire le vertenze che più la convincono, la
appassionano. Le piace l’idea di trovare una soluzione creativa a un problema dell’Assistito, una
via sicura per assicurargli ciò cui ambisce. Quasi sempre, oltre che dall’intuito, la scelta è guidata
dall’esperienza professionale che, nell’ambito del diritto del lavoro, è imprescindibile. Non ci si
può improvvisare giuslavoristi così come non ci si può improvvisare chirurghi.
Quando è opportuno rivolgersi ad un avvocato del lavoro? Quali contesti influenzano tale scelta?
Rivolgersi ad un avvocato del lavoro è certamente opportuno in caso di provvedimenti che incidono in maniera dirimente sulla vita del lavoratore, come il licenziamento, di qualsiasi natura esso sia. Noto che molti lavoratori, per rassegnazione o magari sviati da informazioni fuorvianti e decontestualizzate reperite su internet.Spesso non esercitano diritti che dovrebbero invece reclamare, interpellando un legale e lasciandosi guidare dalla sua conoscenza ed esperienza. Non farlo, ovvero prendere da soli o facendosi guidare dal “sentito dire” la decisione se impugnare o meno un licenziamento o replicare o meno a una contestazione è, sempre per rimanere nell’ambito medico, come decidere se operarsi o meno senza sentire il consiglio di un medico.
Quanto costa in media un avvocato del lavoro? Quali fattori influiscono sul prezzo?
Un avvocato del lavoro costa meno di quanto si pensi. Ovviamente, molto spesso in una causa di lavoro sono in gioco risarcimenti di diverse decine di migliaia di Euro e pretendere certe somme senza essere disposti a pagare un giusto compenso professionale sarebbe semplicemente folle.Il fattore che influisce maggiormente sul prezzo, ovviamente, in un mondo come quello forense incentrato sulla competizione, è l’abilità professionale e l’esperienza. Rimanendo ancora una volta sul campo medico, non paghereste 2.000 Euro per un’operazione effettuata da un esperto e qualificato chirurgo piuttosto che 1.000 Euro per un intervento operato da uno sconosciuto, per la prima volta?
Un avvocato giuslavorista può di risolvere problemi legati alla pubblica amministrazione?
Un avvocato giuslavorista può risolvere i problemi legati alla pubblica amministrazione e ciò capita sempre più spesso, poiché l’ambito della Pubblica Amministrazione, in realtà, è vastissimo e regolato da disposizioni di dettaglio molto particolari, in cui pochi avvocati si addentrano.Sempre più spesso tra i miei Assistiti vi sono dipendenti di Autorità Portuali, Ospedali, Enti Pubblici e altro
Che servizi offre un avvocato giuslavorista?
Il servizio che offre un avvocato giuslavorista è fondamentale e quello che caratterizza la nostra professione è quello dell’assistenza, giudiziale o meno, nelle vertenze giuslavoristiche, sia che la loro sede sia il Tribunale sia che si tratti di conciliazioni stragiudiziali.Accanto a questo principale servizio, vi è poi la consulenza, tanto ai lavoratori quanto ai datori di lavoro, dal momento che la disciplina del diritto del lavoro è in rapidissima evoluzione e, ahimè, sempre più complessa, per cui accade spesso che alcune
società mie assistite si rivolgano a me per predisporre i loro contratti di lavoro o per comprendere, aspetto da non sottovalutare mai, come sia meglio inquadrare un lavoratore.