Mi differenzia, forse, l'attenzione che pongo alla parte "spirituale", oltre che fisica, dei miei clienti. Le persone che si allenano con me, comunicano spesso la sensazione di essere ricoperte di attenzioni.
Il feedback della gente, l'empatia che viene a crearsi sin dal primo momento in cui conduco l'anamnesi.
Chiedono spesso la strada per arrivare alla meta. Rispondo che devono cominciare a guardarsi come un'entità che comprenda sia l'ambiente fisico, sia la loro mente. Se si è equilibrati dentro, il corpo non potrà far altro che seguire questa rotta.
Aggiornarsi, studiare, informarsi. Sempre. Bisogna stare al passo con le ricerche, le scoperte. Il lavoro di Personal Trainer si basa sulla conoscenza dell'essere umano in toto.