Informazioni
Bertè Domenico, nato a Barcellona pozzo di gotto (Messina) il 17/02/1963 Domiciliato a Calvagese della Riviera (Bs) Fotografo freelancer di eventi e manifestazioni, collaboratore ... Leggi tutto fotografico per il Comune di Bedizzole (Bs) Presidente e fondatore dell'Associazione fotografica basso Garda Fotoclub Bedizzole, docente di fotografia, ho realizzato le fotografie per conto della CREW Cremonesi Workshop ideatori della metropolitana di Brescia, scatti di moda per il Magazine “Fashion Vip, con a corredo attrezzatura fotografica professionale. Insegno fotografia base e avanzata per conto dell'associazione sopracitata di cui sono il Presidente. Eseguo servizi fotografici per eventi , Matrimoni, prodotti commerciali, scatti di moda e ritrattistica ambientata.

Recensioni





Concetta C.





Viina Cristina M.





Mara V.





Angelo L.





Susanna Zoccolini A.





Daniela F.





Utente cancellato





Giovanna T.





Davide R.





Manuel D.





Riccardo V.





Fausto C.





Foto
Posizione

Calvagese della Riviera

Intervista
-
Cosa ti differenzia dai tuoi diretti concorrenti?
Non credo di avere delle differenze tecniche rispetto ad altri fotografi, la tecnica fotografica si impara studiando e approfondendo la materia. La differenza in questo settore la fà il cuore. Un grande fotografo Henri Cartier-Bresson diceva "È un'illusione che le foto si facciano con la macchina... si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa". Riuscire ad esprimere una sensazione a riportare un concetto uno stato d'animo un carattere è questo che dà un impronta personale ad ogni fotografo.
-
Cosa ti piace del tuo lavoro?
La possibilità di raggiungere l'eternità attraverso il momento
-
Quali domande ti fanno di solito i clienti e come rispondi?
Di solito molte clienti Donne mi chiedono di togliere rughe ed inestetismi. La grande Anna Magnani rivolgendosi al Fotografo disse "Mi raccomando non mi tolga le rughe, ci ho messo 50 anni per averle!"
-
Hai qualche informazione particolare che vuoi condividere sul tuo lavoro?
La macchina fotografica è uno strumento semplice, anche il più stupido può usarla, la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte. È una ricerca soprattutto spirituale. Cerco verità e bellezza nella trasparenza d’una foglia d’autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva d’una schiena femminile, nella consistenza d’un vecchio tronco d’albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà.