Credo che la differenza principale è che io mi gioco molto, con passione e disponibilità, nella relazione con i pazienti.
Lo sforzo di comprendere chi è differente da me, lo trovo un antidoto ai miei difetti e un obbligo a tenermi mentalmente aperto e curioso del mondo
Tipicamente, le domande vertono sul perchè si soffre e quali sono gli strumenti per combattere la sofferenza portata dagli eventi della vita (lutti, separazioni, perdite e abbandoni, da cui derivano sentimenti di depressione, ansia, sintomi somatoformi). La mia risposta sta nella mia disposizione alla domanda, che riassumo in: conosci l'origine della tua sofferenza senza averne paura e soffrirai molto meno.