Filippo Bergianti, architetto di 35 anni di Reggio Emilia. Ha iniziato 7 anni fa la libera professione di Architetto, dopo aver fatto esperienze professionali a Venezia e a San Donà di Piave. Dal 2015, assieme all’architetto Andrea Costi, ha fondato lo studio COBE architetti, con sede a Reggio Emilia.
Lo studio è specializzato nella ristrutturazione di spazi residenziali e commerciali, ma si occupa di tutto quanto concerne la progettazione architettonica. La loro filosofia fin da subito è stata improntata sul mettere al centro del processo creativo il cliente e i suoi desideri, con una marcata attenzione alla qualità degli spazi e alla costruzione concertata del budget d'intervento.
Negli ultimi anni la loro realtà è progressivamente cresciuta anche e soprattutto, grazie alle collaborazioni con aziende, partners ed altri professionisti. Filippo ha sempre avuto la passione per l'architettura, le città e gli spazi che li compongono, tant'è che fin da piccolo giocava con i LEGO. Quando si è trattato di scegliere un percorso di studi prima e professionale poi, è stato quasi naturale orientarsi in questa direzione.
“Creare spazi con un alto livello di vivibilità, confortevoli e poterci confrontare tutti i giorni con contesti e situazioni sempre nuovi, rende il nostro lavoro stimolante, ci confessa Filippo.
Quali sono i fattori che maggiormente influenzano i costi di ristrutturazione? come bilanciare il prezzo e la qualità?
I fattori che influenzano i costi di ristrutturazione sono sicuramente legati ai vincoli strutturali e le necessità impiantistiche che maggiormente pesano sui budget, perchè richiedono interventi e soluzioni specifiche. Per tutto il resto, oggi, c'è la possibilità di lavorare con materiali qualitativi a prezzi ragionevoli.Nel lavoro di Filippo si cerca sempre di far coincidere qualità e costi, affiancando e guidando le scelte del cliente, con proposte mirate e tagliate sui suoi gusti.
Quali sono le procedure burocratiche necessarie alla realizzazione di una villa a due piani?
L'iter burocratico per ristrutturare o realizzare edifici, può essere molto diverso da zona a zona o da città a città. Solitamente per la realizzazione ex-novo di una villa, serve un Permesso di Costruire, corredato da tutti i vari permessi che ruotano attorno al progetto, come il deposito strutturale, la Relazione di Legge 10 per gli impianti.O ancora il contenimento energetico, l'analisi geologica per sapere su che tipo di terreno si va a lavorare, i permessi per gli allacciamenti alle forniture energetiche e agli scarichi e la documentazione di iscrizione al catasto.
Viste tutte queste procedure è sempre importante per un cliente sapere di potersi rivolgere ad una sola o ad un gruppo ristretto di figure professionali che lo possano guidare e che fungano da tramite con tutti gli altri professionisti che devono intervenire.
Quale consiglio darebbe ad un cliente che desidera realizzare ambienti che rispettino la natura circostante?
Sicuramente a chi volesse realizzare gli suggerirei di affidarsi ad un professionista che possa sviluppare un progetto che si integri con il contesto in maniera armonica, che sfrutti al meglio tutti i materiali che il contesto mette a disposizione, come luce naturale, orientamenti e visuali preferibili verso il contesto ed il paesaggio. Penso che il rapporto tra spazi interni ed esterni nella qualità della vivibilità quotidiana di un'abitazione, sia un fattore fondamentale. Poi, dal punto di vista più tecnico cercare il più possibile l'utilizzo di materiali 'naturali' e di tutte quelle tecnologie costruttive che possiamo definire 'bioedilizia', come le strutture in legno.