Cypher DJ console per dj a Trento
Thiene
Cypher DJ, musicista professionista, propone un'ampio repertorio di musica italiana ed estera per feste in discoteca e cerimonie private , a Trento .
Un figura come il dj per eventi può animare diversi tipi di eventi: può essere ingaggiato da un wedding planner per animare un matrimonio con musica italiana e straniera e canzoni da matrimonio. Una figura che una buona organizzazione di eventi può sempre tenere in considerazione per la buona riuscita del giorno più bello della vita dei suoi clienti, insieme alla scelta della location per i matrimoni.
Cypher DJ, musicista professionista, propone un'ampio repertorio di musica italiana ed estera per feste in discoteca e cerimonie private , a Trento .
Agenzia di catering e organizzazione eventi, offre ance un servizio di accompagnamento musicale con console per dj e animazione per matrimoni a Trento.
DJ Bryian, professionista nel settore, si occupa di offrire il proprio servizio nell'ambito dell'intrattenimento musicale come dj per feste private a Trento
la questione di riferimento per l'impresa Dj Stephan, ho tutto l'atrezzatura necesaria per una serata da dj. Ho esperienza nel domenio da piu di 4 anni è quello di partecipare a feste private
si caratterizza per passione e professionalità il Spook dj che propone feste private dove si esibisce personalmente per intrattenere i presenti nelle feste
AGENZIA DI SERVIZI E DI SPETTACOLI-ANIMAZIONE, ORGANIZZAZIONE EVENTI si occupa di gestione eventi, animazione con musica matrimonio e animatori per feste di compleanno a Trento.
Dj feste si occupa di animazione professionale per feste aziendali e feste private a Trento. Si occupa di animazione con svariate tipologie di musica di diversi stili.
Location ideale per manifestazioni, Albergo ristorante pizzeria bar Alt Spaur offre servizio per animazione feste a Trento, feste di addio al nubilato a Trento
Thomas Sarnataro offre soluzioni per animazione per bambini a Trento per ogni fascia d'età. Si occupa di servizi di wedding planner e di dee-jay a Trento.
Marco Dj, azienda qualificata con esperienza nel settore, offre servizi specializzati di base karaoke, come organizzare un compleanno e Elettronica a Trento
Eventi e location di matrimoni a Trento, l'agenzia PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI IN GENERE SERVICE AUDIO LUCI E TENDOSTRUTTURE si occupa di organizzare matrimoni originali
Matrimoni, Feste di laurea, Banchetti, serate con DJ e gruppi musicali, noleggio impianti, palchi, tensostrutture, Catering e Ri, organizzata con tempi e modalità precise, offre deejay per musica funky e banqueting.
Musicista cantautore si offre per l'intrattenimento musicale di feste private, compleanni ed eventi. Massima competenza assicurata, così come la riuscita dell'evento.
PROMOEVENT SERVICE SAS è un'agenzia che si occupa dell'organizzazione di feste private a Trento fornendo servizio con dj e animatori intrattenitori.
Babydancebolzano offre intrattenimento, spettacoli, giochi con la musica, trucca bimbi, mascotte e dj per feste private. Via Marconi, Bronzolo, BZ, Italia
LORENZO P. DJ è un professionista che ha molti anni di esperienza come dj per feste private e matrimoni. Nell'offerta è inclusa la strumentazione audio.
Dj samuel, si presta come dj-set a Trento, per eclettismi nella house music ed electronica; è disponibile a candidarsi per locali, discoteche e per disco pub.
Babydiscoshow -la discoteca dei bambini aniA- effettua animazione per feste private di bambini a Trento. In particolare, vengono organizzati giochi musicali. Garantita massima affidabilità.
Aktarus Zone Srl è una famosa afenzia di organizzazione eventi a Trento. Offre assistenza con la ricerca di location per matrimonio, abiti, fiori e tanto altro.
Alessandro Zanon - Dj a Trento - Un'intervista con ProntoPro
Alessandro Zanon, 48 anni e da quando è nato è letteralmente immerso nella musica: ricorda quando a 7 anni smontava i componenti del suo microfono ed invertendone il segnale diventava la cassa della discoteca fatta con i Lego. Poi lato di sua madre sono praticamente tutti musicisti e cantanti, sarà nel suo DNA? Sta di fatto che tutto ciò gli permette di avere una coscienza musicale davvero ampia e non avere in sé un genere preferito, se non piuttosto gradire di più le sonorità acustiche, incalzanti e le voci calde. Ha iniziato a fare il DJ da quando aveva 16 anni per poi sospendere all'età di 24: dovendosi trasferire in Inghilterra per un anno o forse più sapeva che non poteva portarsi la passione e al rientro difficilmente sarebbe rientrato nel giro; a seguire si sarebbe laureato, quindi "meglio tagliarsi i capelli e mettere la testa a posto". Fra l'altro il mondo musicale stava cambiando: si stava passando ai CDJ, i primi .mp3, presto sarebbe arrivato E-mule. Inoltre sentiva un po' "stanco" il panorama musicale-dance. Questa è stata la prima fase in cui lavorava essenzialmente nei locali (discoteche). La dance è però rimasta una porta che non si è mai chiusa completamente: ha continuato a mantenersi aggiornato sulle canzoni del momento. Per fortuna ha mantenuto i dischi in vinile e li ha piano piano riversati su supporto digitale. Nel frattempo ha fatto qualche festicciola sparuta fino a quando, circa 5 anni fa, ha ripreso partendo dallo stimolo di alcuni amici DJ, un gestore di un locale in cui lavorava ed amici che lo chiamavano per le loro feste. Si è accorto che non aveva perso il tatto: il mixaggio, i tempi d'entrata, capire quale prossima canzone mettere, ma soprattutto la capacità di interpretare la sala e far divertire. In questa seconda fase gli capita ancora di lavorare nei locali, tuttavia preferisce le feste come compleanni, sagre di paese, aperitivi, matrimoni, cene aziendali, in quanto vi è un senso dietro l'evento e gli piace costruirlo assieme agli organizzatori. Nella prima fase lavorava in gruppo, aveva una squadra con secondo DJ, light J, animazione, ballerini, PR ecc. ed ha anche seguito la direzione artistica di qualche locale: frequentava economia e commercio e per lui era praticamente un esperimento d'impresa. Adesso lavora essenzialmente da solo, anche se a volte gli capita di lavorare in tandem con alcuni DJ che lavorano come lui (ovvero mettono al centro dell'attenzione le persone, il locale, l'atmosfera che si vuole creare). In famiglia hanno un obiettivo: iniziare a lavorare con la moglie (cantante a sua volta con grande esperienza) e più avanti anche con le figlie (ancora piccole). Il tutto è rimasto un po' in stand-by per diverse ragioni, ma adesso sembra essere il momento giusto. Per Alessandro non è un lavoro. È una passione. Lo è sempre stata, anche nella prima fase, sebbene fosse più "strutturata". Ha già il suo lavoro "ufficiale", quello che non gli dà solo da vivere, per cui ha studiato e da cui trae grandi soddisfazioni. La musica è una passione: far divertire, stimolare le emozioni di chi lo ascolta, arricchire con il suono l'esperienza che le persone vivranno durante l'evento per cui viene chiamato. Questo lo fa tramite la sua musica che cambia continuamente durante la serata, non è mai la stessa rispetto alle precedenti. Esplora le sensazioni delle persone attraverso i vari anni e generi, gioca con i momenti scegliendo canzoni che hanno un senso anche nel testo delle canzoni. Essenzialmente far stare bene le persone, rilassare, staccare dalla frenesia, lasciarle con belle sensazioni, stimolare i ricordi tramite i suoni, farle divertire, questo è ciò per cui lotta e persevera giorno dopo giorno. Dall'inizio di quest'anno, prima ancora del blocco da COVID-19 ha avviato un progetto social-musicale nel quale prova a riproporre la sua musica miscelata lungo un filo conduttore sempre diverso settimana per settimana. In pratica mette a disposizione una compilation di 20-25 pezzi (un'oretta o poco più) in versione podcast da ascoltare. Ovviamente in questi casi non ha di fronte a lui la sua audience - e questo è effettivamente ostacolo - sta comunque ricevendo un buon riscontro da amici e appassionati: non tramite la pagina Facebook, ma molto di più tramite il podcast. Si tratta di po' un'esperienza social che gli permette di esprimersi musicalmente anche sul web.
Prima di ingaggiare un Dj per la festa è necessario comprendere se è essenziale avere della musica, sia come sottofondo che come accompagnamento o come elemento fondamentale/preponderante. Se la scelta è "si" allora le soluzioni possono essere le più disparate. Partendo dallo streaming con YouTube o Spotify fino al piano-bar o gruppo.Alessandro crede che un buon DJ riesca sempre meglio di altre soluzioni a personalizzare l'espressione musicale (stili, sequenza, volumi, interpretazione del momento e della situazione, richieste, ecc...). Se la scelta è per il DJ, allora andrebbe scelto per come questo si mette a disposizione del cliente e dei suoi ospiti: conoscere la location, capirne l'acustica, montare il giusto impianto, concordare i pezzi ed il taglio musicale, definire insieme il timing (la scaletta dei momenti, non la scaletta musicale) in base a come si vuole completare l'esperienza sensoriale che sta dietro il tutto. Questo difficilmente può essere fatto con un algoritmo che sceglie i pezzi per te (vedi Spotify o YouTube), e nemmeno un gruppo può avere una scelta così poliedrica e flessibile da incontrare il 90% delle esigenze.
Secondo Alessandro il concetto di evento è abbastanza ampio e ingloba anche la "festa" (compleanno, festa di paese, matrimonio, cena aziendale, festa di classe...) e dietro ciascuno di questi vi è un senso, dei messaggi, degli scopi (festeggiare, raccogliere fondi, vendere, celebrare, motivare, ricordare, ringraziare).La musica è centrale nella creazione di un'esperienza sensoriale finalizzata a rafforzare il raggiungimento di questi scopi in modo completo. Questo non può avvenire senza un allineamento con gli altri sensi (gusto > cibo, vista > location/luce/colori).
Alessandro non ama mai parlare di prezzo. Se però dovesse fornirci delle cifre allora ci dice che ragionerebbe in termini di sostenibilità economica: vi è un minimo sotto il quale non è possibile stare: 150€, considerando una distanza di massimo 40-50 Km, una durata di di 3-4 ore senza particolari sfaccettature organizzative.Se però la complessità aumenta, come ad esempio un matrimonio, dove si ha l'aperitivo, il coordinamento con il catering, concordarsi con gli amici per gli scherzi (timing, suono, propria attrezzatura a disposizione), canzoni particolari in determinati momenti, animazione, visita della location, spesso l'uso di un doppio impianto, ecc allora crede che non si possa stare al di sotto di 400€. Non va sottovalutato che si inizia a caricare alle 9 di mattina e si scarica alle 4 di notte: oltre a tutta la fase preparatoria sono davvero parecchie ore. D'altro canto ritiene non sia nemmeno possibile chiedere troppo: chi chiede il loro intervento non considerano la SIAE, un costo che dovranno sostenere. Giustamente va pagata, ed ha notato che - caso per caso - va a raddoppiare il costo per il servizio. Vediamo come esempio un matrimonio: i futuri sposi già stanno sostenendo spese ingenti (vestiti, location, viaggio di nozze, catering...); una spesa di 800-1000 € secondo Alessandro è eccessiva. Tuttavia ci tiene a dire che a volte gli capita di non chiedere nulla. Si tratta di eventi per beneficenza o di associazioni che lavorano sul territorio (con bambini o personale svantaggiato): se vi sono scopi etici, raccolta fondi, un fine sano, altruistico, di solidarietà, allora gli piace metterci il suo e lo mette molto volentieri. Da anni ha sposato il concetto della "restituzione" (il "giving back" anglosassone) in quanto sa di essere stato molto fortunato nella sua vita (dove è nato, la famiglia che lo ha cresciuto o che ha creato con sua moglie, chi gli ha permesso di esprimersi musicalmente e pagarsi gli studi, , ecc), quindi è giusto che lui restituisca una piccola parte di questa fortuna. In particolare, se può permettersi un piccolo spot, viste le limitazioni che stanno subendo e gli effetti economici sul loro comparto, ha deciso di fare la sua parte regalando ai locali una serata aperitivo a fronte di una pagata: una sorta di "paghi 1 prendi 2" che vuole aiutare i bar che si organizzano per operare in modo sicuro, hanno dei costi a fronte di entrate ridotte, quindi gli sembra giusto aiutarli nella ripresa economica.
Secondo Alessandro l'evento e la festa potrebbe essere considerati un po' sinonimi: hanno delle differenze concettuali, ma il suo approccio è lo stesso. Hanno forse in linea di principio solo diverse difficoltà organizzative, ma non è detto. Ad esempio: una festa di compleanno o di classe, un addio al nubilato/celibato, oppure un saluto al collega che va in pensione.Tutto ciò forse è più semplice di una cena aziendale, un matrimonio, uno spettacolo o una celebrazione sportiva. Le differenze principali sono legate al coordinamento con gli organizzatori e altri elementi (catering, invitati speciali, premiazioni e ringraziamenti, sponsor). La chiave di volta su un evento importante ed irripetibile come un matrimonio è comprendere bene i messaggi, la durata e - ovviamente - l'estensione dell'evento in modo da dare la giusta copertura sonora e di effetti luce e/o interventi di altre parti che vi partecipano.
Per il vostro compleanno o le vostre feste, Dj Service sarà a vostra disposizione per allietare la giornata proponendo musica per karaoke o idee per intrattenimento matrimonio.
La PROMOEVENT SERVICE sas organizza animazione per bambini a Trento e dintorni, ma anche per adulti, tipo addio al celibato e animazione per matrimoni.
MUSISPE - ORGANIZZAZIONE EVENTI di GUGLIELMI SERGIO si occupa di animazione per bambini a Trento e dintorni. Fa anche cose per adulti tipo video per sposi.
ADM SERVICE si occupa di servizi per lo spettacolo e di eventi come un aperitivo. Può procurare animatori per feste, per balli di gruppo e così via. E' a Trento.
VILLA CIAN VICTORIA di DONADEL LORENZO & C. sas è la location ideale dove organizzare un compleanno o una festa di matrimonio a Trento. Ottima soluzione per il capodanno a Trento.
Luca.pisetta si occupa dell'organizzazione di eventi e allestimenti per feste a Trento. Offre soluzioni su come organizzare un compleanno con musica e balli di gruppo.