Luca Fiumara ha 46 anni ed è nato a Torino, dove ha anche la sede della sua attività. È un libero professionista e si occupa ormai da diversi anni, di consulenza alle imprese del settore alimentare. Nello specifico per la sicurezza alimentare e per la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Ai suoi clienti può offrire una serie di servizi che vanno dalla redazione della manualistica HACCP e DVR, alla formazione obbligatoria, all'addestramento degli operatori del settore alimentare su tematiche specifiche (ad esempio: la gestione delle allergie e intolleranze alimentari, la corretta comunicazione al consumatore, la relazione con gli organismi di controllo ufficiale).
L’esperienza maturata in diverse regioni gli consente inoltre di relazionarsi efficacemente con la pubblica amministrazione e di gestire gli adempimenti necessari a qualsiasi titolo autorizzativo, garantendo la corrispondenza dell’impresa alle norme igienico sanitarie e infrastrutturali peculiari di un territorio e gestendo in prima persona qualsiasi criticità.
Negli ultimi anni con altri consulenti ha formato il gruppo #iocucinosenzarischi. Alle competenze di Luca si aggiungono quelle di un architetto, di una consulente del lavoro, di un esperto nella gestione del food cost e di un consulente di food marketing.
L'obiettivo è quello di rispondere a tutte le problematiche che un'impresa del settore alimentare può incontrare. Dall'idea stessa dell'impresa, al suo avvio e alla sua crescita nel mercato.
I cambiamenti più rilevanti (se si esclude l’ultimo periodo legato al Covid-19) riguardano l’aumento esponenziale e articolato dell’offerta alimentare.
Negli ultimi anni sono nati nuovi stili di consumo e una molteplicità di nuove proposte, rendendo il mercato estremamente concorrenziale per gli operatori, con tutto ciò che comporta, e più insicuro per i consumatori.
Luca ha iniziato ormai venticinque anni fa lavorando nella ristorazione per diversi anni e poi confrontandosi con le difficoltà che si incontrano “al di qua del banco”. Quella esperienza e la passione per il settore lo hanno stimolato a portare avanti dei percorsi formativi professionalizzanti e a mettersi al servizio delle imprese.